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Table of Contents
- La metabolizzazione del Nandrolone phenylpropionato nell’organismo degli atleti
- Meccanismo d’azione del Nandrolone phenylpropionato
- Metabolismo del Nandrolone phenylpropionato
- Effetti del Nandrolone phenylpropionato sul metabolismo degli atleti
- Considerazioni sulla somministrazione del Nandrolone phenylpropionato
- Conclusioni
La metabolizzazione del Nandrolone phenylpropionato nell’organismo degli atleti
Il Nandrolone phenylpropionato (NPP) è un farmaco steroideo anabolizzante sintetico, appartenente alla classe dei nandroloni. È stato sviluppato negli anni ’50 ed è stato utilizzato principalmente per il trattamento di patologie come l’anemia, l’osteoporosi e la cachessia. Tuttavia, negli ultimi decenni, il NPP è diventato popolare tra gli atleti per le sue proprietà anabolizzanti e la sua capacità di migliorare le prestazioni fisiche.
Meccanismo d’azione del Nandrolone phenylpropionato
Il NPP agisce legandosi ai recettori degli androgeni presenti nelle cellule muscolari e ossee, stimolando la sintesi proteica e aumentando la ritenzione di azoto nei tessuti. Ciò porta ad un aumento della massa muscolare e della forza, nonché ad una maggiore densità ossea. Inoltre, il NPP ha anche effetti anti-catabolici, riducendo la degradazione delle proteine muscolari.
Il NPP è anche noto per aumentare la produzione di globuli rossi, migliorando così l’ossigenazione dei tessuti e aumentando la resistenza fisica. Questo è particolarmente vantaggioso per gli atleti che praticano sport di resistenza come il ciclismo o la corsa.
Metabolismo del Nandrolone phenylpropionato
Una volta somministrato, il NPP viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale e trasportato al fegato, dove subisce una prima fase di metabolizzazione. Qui, viene convertito in nandrolone, il suo metabolita attivo, grazie all’azione degli enzimi epatici. Il nandrolone viene quindi rilasciato nel flusso sanguigno e trasportato ai tessuti bersaglio, dove esercita i suoi effetti anabolizzanti.
Il nandrolone viene poi ulteriormente metabolizzato nel fegato e nei tessuti periferici, attraverso una serie di reazioni chimiche che portano alla formazione di metaboliti inattivi. Questi metaboliti vengono poi eliminati principalmente attraverso le urine e in misura minore attraverso le feci.
Effetti del Nandrolone phenylpropionato sul metabolismo degli atleti
Come accennato in precedenza, il NPP ha effetti anabolizzanti e anti-catabolici, che possono portare ad un aumento della massa muscolare e della forza negli atleti. Tuttavia, è importante sottolineare che l’uso di NPP da parte degli atleti è considerato doping e può portare a conseguenze negative sulla salute e sulla carriera sportiva.
Uno studio condotto su atleti maschi che hanno assunto NPP per 6 settimane ha mostrato un aumento significativo della massa muscolare e della forza, ma anche un aumento dei livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”) e una diminuzione dei livelli di colesterolo HDL (il cosiddetto “colesterolo buono”). Questo può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari negli atleti che utilizzano NPP.
Inoltre, il NPP può anche influenzare negativamente il metabolismo degli ormoni sessuali. Uno studio ha dimostrato che l’uso di NPP da parte di atleti maschi può portare ad una riduzione dei livelli di testosterone endogeno e ad un aumento dei livelli di estrogeni. Ciò può causare una serie di effetti collaterali, come ginecomastia (aumento del tessuto mammario maschile), acne e perdita di capelli.
Considerazioni sulla somministrazione del Nandrolone phenylpropionato
Il NPP è disponibile in diverse forme di somministrazione, tra cui iniezioni intramuscolari e compresse. Tuttavia, la forma iniettabile è considerata la più efficace, poiché evita il passaggio attraverso il fegato e riduce il rischio di effetti collaterali epatici. Inoltre, la somministrazione orale può causare un rapido aumento dei livelli di nandrolone nel sangue, seguito da una rapida diminuzione, mentre la somministrazione iniettabile garantisce una maggiore stabilità dei livelli ematici.
Inoltre, è importante sottolineare che l’uso di NPP da parte degli atleti è vietato dalle agenzie antidoping e può portare a squalifiche e sanzioni. Inoltre, l’uso di NPP senza supervisione medica può essere pericoloso per la salute e può causare una serie di effetti collaterali, come quelli menzionati in precedenza.
Conclusioni
In conclusione, il Nandrolone phenylpropionato è un farmaco steroideo anabolizzante che agisce legandosi ai recettori degli androgeni e stimolando la sintesi proteica e la ritenzione di azoto nei tessuti. Tuttavia, il suo uso da parte degli atleti è considerato doping e può portare a conseguenze negative sulla salute e sulla carriera sportiva. Inoltre, il NPP può influenzare negativamente il metabolismo degli ormoni sessuali e aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Pertanto, è importante che gli atleti evitino l’uso di NPP e si attengano alle regole antidoping per garantire una competizione equa e sicura.
Johnson, R. et al. (2021). Effects of Nandrolone phenylpropionate on muscle mass and strength in male athletes. Journal of Sports Pharmacology, 10(2), 45-52.